--- COMUNICATO STAMPA ---

 

LA REGIONE VENETO RISTORA I CENTRI SERVIZI MENTRE QUESTI AUMENTANO LA RETTA A CARICO DELLE FAMIGLIE

In questi giorni numerose strutture residenziali per non autosufficienti della Aulss9 Scaligera stanno provvedendo in proprio a comunicare, a famiglie e rappresentanti legali degli utenti, un aumento (da 0,50 a 1,00 €) della retta giornaliera a loro carico decisamente immotivata.

I gestori dei C.S., purtroppo a causa dei decessi dovuti all’ingresso del covid-19 nelle strutture, si trovano con numerosi posti vacanti e conseguenti ripercussioni negative sui fatturati, ma allo stesso tempo devono sostenere minori costi di gestione: alla luce di ciò la richiesta di aumento è ancora più inspiegabile.

Ricordiamo che le Rsa come altre strutture residenziali e semi-residenziali beneficiano già delle risorse stanziate a livello nazionale dal Governo per coprire i costi dei dispositivi di protezione individuale (dpi), delle igienizzazioni e delle pratiche di sicurezza.

Con la Delibera Regionale n.° 1741 del 15 dicembre 2020 , presentata dall’assessore alla Sanità e ai Servizi Sociali, Dott.ssa Manuela Lanzarin, ulteriori 4.000.000,00 € sono stati destinati dalla Regione del Veneto ai Centri Servizi per l’assistenza agli anziani non autosufficienti come ristoro compensativo a fronte degli effetti negativi, conseguenti alle restrizioni per l’emergenza Covid-19.

Tale somma va ad aggiungersi ai 12.845.879,25 € già stanziati lo scorso novembre con la stessa destinazione.

L’atto approvato dalla Giunta riconosce il contributo straordinario per il periodo dal 1° novembre al 31 dicembre 2020. I fondi sono assegnati ad ogni centro tramite le aziende Ulss di riferimento. L’importo di ogni destinazione è determinato in rapporto al numero dei posti letto accreditati e alla situazione (?) specifica del centro.

Mentre Nas e Procure stanno indagando su eventuali inadempienze nelle Rsa, a verifica della grave strage di anziani avvenuta all’interno dei C.S. durante la pandemia, con questo provvedimento la Regione ristora a fondo perduto anche i Gestori che non hanno saputo gestire la diffusione del contagio e dei decessi.

L’associazione Di.A.N.A. Onlus che si batte per promuovere e difendere i diritti delle persone non autosufficienti e delle loro famiglie chiede alla Regione Veneto ed alle Aulss

  1. di attivarsi immediatamente per bloccare gli ingiustificati aumenti delle rette richesti dai C.S. agli utenti.

  2. di assegnare i “ristori” ai C.S. previa verifica del rispetto dei requisiti previsti dall’accreditamento .

Con preghiera di pubblicazione. Grazie

 

Donatella Oliosi

Presidente

DI.A.N.A. - Associazione Diritti Non Autosufficienti Onlus